Igiene e prevenzione

Parlare, sorridere, baciare, mangiare sono tutte azioni in cui la bocca è protagonista, ecco perché mantenerla in salute è importante.

Per fare questo è fondamentale avere quotidianamente dei corretti comportamenti di prevenzione che garantiscano una difesa a 360° da problemi insidiosi quali carie, tartaro, gengiviti e parodontiti. Un’efficace prevenzione passa attraverso l’uso corretto e quotidiano dello spazzolino integrato ad un utilizzo regolare del filo interdentale o dello scovolino.
Sapevi che che con lo spazzolino raggiungi solo metà dei denti, mentre i batteri sono ovunque nella tua bocca?

LO SPAZZOLINO
Deve essere semplice da usare ed efficace nel rimuovere la placca senza determinare danni ai tessuti (sia gengive sia smalto), per cui deve avere setole sintetiche e di consistenza morbida o media.
Spazzolini elettrici e spazzolini manuali sono sovrapponibili come efficacia; quelli elettrici sono indicati nei soggetti che non riescono a utilizzare correttamente gli spazzolini manuali.
Lo spazzolino va cambiato ogni volta che le setole appaiono piegate o consumate e, in media, ogni 90 giorni.
Lo spazzolino va usato almeno tre volte al giorno per tre minuti ciascuna, e comunque sarebbe opportuno utilizzarlo ogni volta che sia necessario rimuovere residui di cibo. 
Il filo interdentale
Il filo interdentale è lo strumento indispensabile per pulire gli spazi tra i denti (interprossimali), dove lo spazzolino non può arrivare.
Bisogna pulire tutti gli spazi, anche quelli presenti dopo l’ultimo dente di entrambe le arcate e di entrambe le parti almeno una o due volte al giorno.

IL FILO INTERDENTALE
Il filo interdentale è lo strumento indispensabile per pulire gli spazi tra i denti (interprossimali), dove lo spazzolino non può arrivare.
Bisogna pulire tutti gli spazi, anche quelli presenti dopo l’ultimo dente di entrambe le arcate e di entrambe le parti almeno una o due volte al giorno.

LO SCOVOLINO
E’ uno spazzolino interdentale, che deve corrispondere nel suo spessore alle dimensioni degli spazi interdentali, ricordando che un minimo di pressione deve essere esercitata per introdurre lo scovolino fra dente e dente.
Lo scovolino va utilizzato almeno una volta al giorno, preferibilmente la sera dopo lo spazzolamento.
Per risultare efficace vanno eseguiti più passaggi per ogni spazio interdentale.

IL COLLUTTORIO
Quando i tradizionali mezzi meccanici non bastano, l’uso di collutori ad azione antibatterica può assicurare un’igiene orale accurata e completa, se associato a spazzolino e filo interdentale/scovolino.
I collutori possono essere destinati ad un uso quotidiano o ad un utilizzo più specifico,  legato ad interventi post o pre-operatori effettuati dal dentista.

Cosmesi e sbiancamento

Lo sbiancamento dentale è una procedura che permette di migliorare il colore dei denti, rendendoli più bianchi. Può essere utile per risolvere discromie dentali dovute a patologie sistemiche oppure agli esiti di terapie con alcuni tipi di antibiotici, a caratteristiche genetiche sfavorevoli, al fumo o all’assunzione di cibi e bevande ricche di pigmenti e/o coloranti come caffè, liquirizia, thè ecc. 

I prodotti che vengono utilizzati per lo sbiancamento contengono principalmente perossido di idrogeno e perossido di carbamide, impiegati in varie concentrazioni a seconda della tecnica che si adopera e delle esigenze del paziente. 
Lo sbiancamento agisce solo sui denti naturali, non agisce su corone protesiche, otturazioni o qualsiasi altro materiale da restauro presente nel cavo orale. 
Dopo il trattamento sbiancante, eventuali corone protesiche od otturazioni potranno essere maggiormente visibili in quanto non più adeguate al nuovo colore raggiunto dai denti naturali. In tal caso, potranno essere sostituite con altre dello stesso colore dei denti sbiancati.
La tecnica maggiormente utilizzata si esegue direttamente nello studio dentistico e sfrutta l’azione degli agenti sbiancanti prima menzionati ad alta concentrazione, potenziati da specifiche lampade che ne favoriscono l’azione in profondità.